Otto Gennaio 2021: Cento anni dalla nascita di Leonardo Sciascia
Otto Gennaio 2021: Cento anni dalla nascita di Leonardo Sciascia
Leonardo Sciascia, nato a Racalmuto (in provincia di Agrigento), l’8 gennaio 1921 e morto a Palermo il 20 novembre 1989, è considerato uno dei più importanti autori italiani del Novecento. Spirito libero e anticonformista, intellettuale brillante, giornalista e saggista, si impegnò in politica per diverse generazioni.
Come narratore esordì con libri dedicati alla Sicilia, cominciando con i suoi ricordi di maestro in ‘Le parrocchie di Regalpetra’ (alias Racalmuto) e ‘Gli zii di Sicilia’, che già rivelavano l’impegno nel cercar di raccontare e spiegare i segreti e i meccanismi di potere nella sua terra, a partire da quello mafioso che tutto contamina (‘Il giorno della civetta’ e ‘A ciascuno il suo’, dei primi anni ’60) e poi, allargando la sua esplorazione alle vicende e ai misteri dell’Italia degli anni Settanta (da ‘Il contesto’, e ‘Todo modo’ a ‘L’affaire Moro’), con risultati a volte accolti come provocatori. I suoi romanzi trovavano forma in un’abile chiave di “giallo”, come genere coinvolgente che nasceva dalla ricerca illuminista della verità, corretta da note pirandelliane, per la vena ironica di fondo legata all’impossibilità obiettiva di distinguere tra i piani della verità e della menzogna.
A Palermo, l’8 gennaio 2021, a cento anni esatti dalla nascita di Sciascia, verrà inaugurata al Museo Regionale di Arte Contemporanea (Palazzo Riso), la decima edizione del Premio Leonardo Sciascia amateur d’estampes, manifestazione internazionale promossa in collaborazione con partner di eccellenza, quali l’Istituto Nazionale per la Grafica, per ricordare la passione dello scrittore per la grafica d’arte, in un percorso espositivo che toccherà Roma, Firenze, Fabriano, Venezia, per concludersi a Milano. Qui, il 19 e 20 novembre 2021 sarà ricordata in un convegno – duecento anni dopo la prima idea dei Promessi Sposi- la centralità dell’opera di Manzoni per Sciascia e soprattutto le comuni inquietudini dei due scrittori per la giustizia negata, ripercorrendo le pagine della Storia della colonna infame.
Il ciclo del Centenario chiuderà i battenti nel 2022, sulla nota più alta: la scuola. Una serie di lezioni sull’opera dello scrittore (le Lezioni sciasciane) destinate agli insegnanti muoverà dall’Italia alle maggiori capitali europee seguendo una modalità ‘a staffetta’, facilitata dal partenariato con l’Università per Stranieri di Perugia e dalla rete internazionale degli Istituti Italiani di Cultura, per approdare al continente nord-americano con un convegno finale.
Le iniziative del Centenario saranno accompagnate da un consistente sforzo editoriale degli “Amici di Sciascia”, attraverso una messe di pubblicazioni curate dalla casa editrice Leo S. Olschki di Firenze (www.amicisciascia.it).
Commenti recenti