Rafforzamento delle misure organizzative per la gestione dell’attuale fase epidemica

Ministero della salute.Circolare del 18.12. 2021

Ministero della salute, Circolare n. 26081, del 18 dicembre 2021. Pandemia da SARS-CoV-2: rafforzamento delle misure organizzative per la gestione dell’attuale fase epidemica.

La Circolare n. 26081, del 18 dicembre 2021, del Ministero della salute, registra i rapidi incrementi dell’incidenza (241 casi/100.000) e del tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva (9,6%) e nelle aree mediche (12,1%) avvenuto nelle ultime otto settimane sul territorio nazionale, sottolineando allo stesso tempo che sia l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici (1,13) che l’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero (1,09) si mantengono stabilmente e significativamente al di sopra della soglia epidemica.

Pertanto vengono ribadite le indicazioni organizzative contenute nelle seguenti Circolari, emanate dal Ministero della Salute nel 2020, applicabili anche all’attuale fase epidemica:

-n.7422 del 16/03/2020: “Linee di indirizzo per la rimodulazione dell’attività programmata considerata differibile in corso di emergenza da COVID-19”;

-n. 8076 del 30/03/2020: “Chiarimenti: Linee di indirizzo per la rimodulazione dell’attività programmata considerata differibile in corso di emergenza da COVID-19”;

-n.11257del 31/3/2020: “COVID-19: indicazioni per gravida-partoriente, puerpera, neonato e allattamento”;

-n.7865 del 25/3/2020: “Aggiornamento delle linee di indirizzo organizzative dei servizi ospedalieri e territoriali in corso di Emergenza COVID-19”;

-n. 27007 del 11/08/2020: “Elementi di preparazione e risposta a COVID-19 nella stagione autunno-invernale”;

-n. 32732 del 12/10/2020: “Prevenzione e risposta a Covid-19: evoluzione della strategia e pianificazione nella fase di transizione per il periodo autunno-invernale”;

-n. 22663 del 03/11/2020: “Linee di indirizzo organizzative per la gestione dell’emergenza COVID-19 nell’attuale fase epidemica”.

Inoltre, alla luce dell’andamento epidemico e in considerazione degli ulteriori impatti epidemiologici ed assistenziali potenzialmente correlati alla maggiore diffusione della variante virale B.1.1.529, designata dall’OMS come variante Omicron, le  cui caratteristiche in termini di trasmissibilità, gravità della malattia e sensibilità ai vaccini attualmente in uso non sono ancora chiaramente definite, la circolare raccomanda la tempestiva attivazione a livello regionale di tutte le misure organizzative atte a fronteggiare nelle prossime settimane un eventuale incremento anche sostenuto della domanda di assistenza sanitaria legata all’infezione da SARS-CoV-2, sia a livello territoriale che ospedaliero, garantendo l’adeguata presa in carico dei pazienti affetti da COVID-19 in relazione alle specifiche necessità assistenziali.

Contemporaneamente, la circolare raccomanda una più completa copertura vaccinale in tutte le fasce di età interessate alla campagna vaccinale (inclusa la fascia di età 5-11 anni) ed il mantenimento di una elevata risposta immunitaria attraverso la dose di richiamo nelle categorie indicate dalle disposizioni ministeriali vigenti, ed in particolare nelle più fragili (es. ultraottantenni, immunocompromessi) ancora con coperture non ottimali, che rappresentano strumenti necessari per contenere l’impatto dell’epidemia.

La Cabina di Regia segnala infine che l’attuale trend epidemiologico comporta in molte Regioni la necessità di dedicare posti letto aggiuntivi per la cura di pazienti affetti dalla malattia COVID-19, con prevedibile contrazione di altri servizi assistenziali. Raccomanda pertanto di rispettare rigorosamente a livello individuale e collettivo le misure raccomandate sull’uso delle mascherine, del distanziamento fisico -prevenendo le aggregazioni- e dell’igiene delle mani e di considerare la possibilità di misure di mitigazione aggiuntive.